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governo italiano - nei commenti

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 13 Febbraio 2020 - 01:43

Comitato stop 5G VCO
Sig. Guerra, francamente dopo il suo scritto offensivo di ieri non avrei dovuto risponderle. Non amo giudicare le opinioni altrui ne offendere con epiteti come "Vergognoso" o altro. Non sono abituato ad oltraggiare i miei interlocutori ma ad argomentare le mie opinioni. Ma le risponderò sperando che lei legga quanto le scrivo. I limiti di legge non sono un dogma ma sono stabiliti dai legislatori. Cosi per i campi elettromagnetici il limite italiano è di 6 V/m il limite tedesco di 61 V/m. Ma il llimite italiano prima era calcolato in un intervallo di 6 minuti, ovvero era la media dei valori rilevati nell'arco di 6 minuti. Il governo Monti ha stabilito che avrebbe dovuto essere la media dei dati rilevati in 24 ore. Ovviamente la prima misura era la più cautelativa. Il Consiglio d'Europa ha indicato come valore da porsi come obiettivo quello di 0,6 V/m e come obiettivo di qualità 0,2 V/m. Il valore non è casuale ma deriva da studi e ricerche legate al rapporto campi elettromagnetici e salute delle persone. Non sto a risponderle sul Procurato allarme. poteva risparmiarsi sinceramente una affermazione senza alcun fondamento che non mi intimorisce minimamente. Le rispondono le sentenze della magistratura che riconoscono il nesso tra campi elettromagnetici e patologie tumorali o le ordinanze di Sindaci e Commissari Prefettizi. La invito a rileggersi tutto quanto ho scritto cosi avrà informazioni obiettivee fondate

Conferenza sulle Foibe - 10 Febbraio 2020 - 13:25

memoria e verità storica
E' chiaro che la memoria di certi fatti in Italia, ancora oggi, è strumentalizzata (da entrambe le parti). Ed è chiaro che la memoria, e le sue giornate, hanno una valenza troppo spesso politica e propagandistica, permettendo ai promotori di turno di nascondere (in questo caso), dietro alle orribili sevizie sofferte da una ragazzetta, le indicibili atrocità promosse dal padre della stessa e dal governo dittatoriale che rappresentava con entusiasmo. La storia è un'altra cosa, e la storia ci dice chiramente che ad una occupazione feroce e ignorantissima, che è arrivata a creare un clima assurdo anti-italiano in zone come la dalmazia dove la classe borghese veneta conviveva da secoli senza problemi di sorta con il proletariato slavo, una occupazione dove più volte le SS (non la caritas) denunciavano con dispacci interni l'inutile e controproducente violenza dei fascisti italiani verso la popolazione (cose simili successero pure in Grecia, Libia e Albania, altro che "bravo soldato italiano"... a questa occupazione è seguita prima una lotta di resistenza, che accomunava resistenti (principalmente comunisti) italiani e slavi, e poi, con la formazione dell'esercito titino, di una repressione mirata, quasi una pulizia etnica, verso tutti gli italiani, ma anche, con forme anche più feroci, verso gli stalinisti yugoslavi. Questi sono fatti, e crecare di darne un colore politico, scegliendo "à la carte" quello che più piace, come ha sempre fatto il Menia, fa male alla memoria, non alla storia, perchè la storia resta quella. E parlare di "unica colpa" fa un po tristezza... la colpa, il dolo, lo decide il vincitore, di certo c'erano all'epoca, ragioni storiche (chiarissime) che portarono a quei fatti. Forse la vera colpa, se così si può dire, di tutti gli italiani (e delle altre nazioni che avrebbero pututo farlo), fu quella di non fermare per tempo l'avvento del fascismo in Italia... discorso paragonabile all'esatta incapacità di fermare l'avvento di Hitler o di capire (e fermare) la piega che aveva preso la Rivoluzione d'Ottobre, già pochi mesi dopo la presa dei palazzi. Celebrare come martire questa ragazza, plasmata al fascismo da una famiglia convintissima e pienamente addentro al regime ed ai vantaggi che questo portava, ci può pure stare, ma sicuramente non ha storicamente senso la sua strumentalizzazione: questa era una dei milioni di ragazzi europei ai quali dei regimi totalitari assassini hanno prima rubato la giovinezza e poi la vita, nel silenzio delle grandi democrazie. Ragazzi ammazzati non una ma dieci volte... altro che unica colpa... e minchiate varie... Saluti,

Sciopero ASL VCO - 12 Settembre 2019 - 08:11

Re: Re: Fratelli d' Italia
Ciao SINISTRO Ahhhhahh...tu che vieni dalla "destra sociale" (si..figurati. .) Dovresti sapere che l'inno italiano è sempre stato considerato fascista. Di tutti sta ceppa! In quanto al nome del partito fattene una ragione. Il partito democratico non ha nulla di democratico e si chiama così per scopiazzare malamente quello americano. Tu pensa al tuo governo giallo zozzo con iniezioni di bolscevichi e alla schifezza che hanno fatto. ..adios!

PD: "I 34mln per la SS34 già c'erano" - 22 Agosto 2019 - 15:31

A PROPOSITO....
Sondaggi elettorali, prima flessione per la Lega. Effetto crisi di governo La rilevazione di Gpf rivela il recupero di Pd e Cinque Stelle. Conte batte Salvini di ANDREA BONZI Ultimo aggiornamento il 22 agosto 2019 alle 07:58 Condividi Tweet Invia tramite email Giuseppe Conte e Matte Salvini (Ansa) Giuseppe Conte e Matte Salvini (Ansa) Roma, 22 agosto 2019 - Niente ferie per gli istituti di sondaggio. La crisi d’agosto ha catalizzato l’attenzione dell’opinione pubblica, e dunque l’interesse di captare gli umori degli italiani è particolarmente acceso. Detto che la situazione è fluida – oggi si chiuderà il (primo?) giro di consultazioni con il Quirinale – il sondaggio di Gpf Inspiring Research, commissionato da Ansa.it e realizzato fra 20 e 21 agosto su 609 interviste, un paletto sembra fissarlo: nel confronto andato in scena al Senato due giorni fa, il premier Giuseppe Conte ha battuto il ministro degli Interni Matteo Salvini. La pensa così il 60,6% degli intervistati dall’istituto di sondaggi, mentre solo il 27,3% ritiene che il leader leghista sia uscito vincitore dalla maratona (il restante 12,1% non ha risposto). Anche nel gradimento, Conte (al 61%) supera Salvini (al 48%) e il leader dei 5 Stelle, Luigi Di Maio (al 46%). Ma in testa alla classifica c’è il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (69%). Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, è al 44%, la leader di Fd’I, Giorgia Meloni, è al 37%, sopra Silvio Berlusconi (al 27%). Per quanto riguarda le intenzioni di voto, prosegue il sondaggio commissionato dall’agenzia di stampa, la Lega è al 31,2%, il M5s al 23,1%, il Pd al 23,5%, Fd’I al 6,7%, FI al 5,9%. Nel complesso, il centrodestra è al 46,2%, mentre il centrosinistra è al 29,1%. "Il discorso più efficace per gli italiani è apparso quello di Renzi, seguito da quello di Conte – precisa Roberto Baldassarri, presidente Gpf Inspiring Research –. Le parole di Salvini sono invece valutate come da campagna elettorale, senza colpi di scena". Altra rilevazione quella del portale YouTrend, diffusa il 20 agosto, subito prima che Conte si presentasse in Senato. La base statistica è di un migliaio di questionari. I risultati dicono che più di 6 italiani su 10 (il 65,1%) preferirebbero che la legislatura proseguisse con un nuovo esecutivo, sia esso duraturo (42,3%) o elettorale (22,7%), cioè incaricato di fare la manovra e poi di portare il Paese al voto l’anno prossimo. E, dunque, quale maggioranza si prefigurerebbe? Più della metà degli interpellati (52,7%) da YouTrend vede come esito un’alleanza tra Movimento 5 Stelle e centrosinistra. Un italiano su cinque (21%) pensa che Matteo Renzi rompa col Pd e schieri i ‘suoi’ parlamentari con una nuova maggioranza. Solo il 14,9% sceglie l’opzione che vede i pentastellati continuare con la Lega, magari dopo un passo indietro di Salvini da ministro. Poca credibilità (6,8%) riscuote la ‘Coalizione Ursula’, ovvero un patto trasversale Pd-FI-M5s. La parte restante (4,6%) prefigura altri tipi di coalizione. Andando qualche giorno indietro (la diffusione risale al 13 agosto), Ipr Marketing ha fatto un sondaggio per La7 sulle intenzioni di voto degli italiani. Ecco i risultati: Lega al 38%, Pd al 23%, M5s al 16,5%, Fd’I all’8% e FI al 6,5%. Una ‘classifica’ che, al netto di piccole variazioni, è confermata in tutte le rilevazioni del periodo. A testimoniare come l’Italia sia al centro dell’attenzione, anche il sondaggio commissionato "da un grande fondo di investimento americano" (così riporta il sito Dagospia) il 9 agosto scorso. Il risultato curioso è questo: la Lega passa dal 30% al 39% se guidato da Salvini, mentre M5s e Pd, senza Di Maio e Zingaretti, aumentano rispettivamente dall’11 al 17% e dal 20 al 28%.

Verbania al ballottaggio Albertella e Marchionini - 31 Maggio 2019 - 13:41

Re: Visto??
Ciao lupusinfabula credo che sia proprio il tuo desiderio di auto persuasione a generare la tua curiosità..... Se è possibile un governo Lega/FdI, perché l'uomo del momento non stacca la spina e andiamo subito al voto? In fondo quale momento migliore e più favorevole per lui? O sarà che per avere i numeri hanno bisogno anche dell'inviso ex Cav.? Per il blocco navale ci vogliono soldi, che come al solito non abbiamo: lo ha detto anche De Falco, che di mare e navi ne sa qualcosina più di noi.... Di sciagurati al volante purtroppo ce ne sono tanti, anche se il pirata fosse stato italiano, come pure le vittime stranieri, non diminuirebbe certo la gravità dell'episodio, e ad ogni modo non sarebbe una giustificazione. Infine, se l'Europa non serve, allora perché i sovranisti ora vogliono rimanerci? Si sa che l'italiano medio prima osanna e poi condanna, sai quanto interessa ai politicanti il tuo parere? Zero. Se poi trattasi di una tendenza snob kitsch, allora.....

LOST #1 - Ex Colonia Motta - VIDEO - 24 Novembre 2018 - 19:56

Vergonosamente abbandonata da tutti !!!!
Da quando è stato pubblicato questo video dando tutte le precisione per andare tranquillamente in questo bellissimo e stupendo posto che era questa favolosa colonia MOTTA, tutto il complesso è stato saccheggiato. Non c'è un finestrino, uno specchio che non è stato esploso, dei materiali selvaggiamente strappati, bagno che non è non stato demolito anche buttato via di una finestre, porte non sfondate, parete senza grafiti, documenti e vestiti dei bambini che cospargono tutto è stato rubato e distrutto da delinquenti vigliacchi, , E l'accesso in varie parti non è vietato, non c'è una recinzione, un cartello.... al abbandono totale e un'immensa tristezza a constatarlo..... Una vera vergogna, dei eredi, del governo italiano che può essere interpretato come un'in insulto alla memoria di un grande uomo italiano, di un'ingegnere, inventore , professore universitario e politico che era il Signore Dottore Giacinto MOTTA e una seconda morte del suo caro figlio Ettore Motta morto a 18 anni di tisi.

Referendum Lombardia, chi paga? - 31 Agosto 2018 - 15:13

Re: Re: Re: Re: Re: SEMPLICE....
Ciao SINISTRO In Italia purtroppo è la magistratura il potere forte. Direi che è il contrario di quanto dici. Sono gli altri poteri che cercano di fungere da ago della bilancia di un potere giudiziario che sta gradatamente allargandosi laddove legge e costituzione non prevedono. Dove si trova un'altro paese dove la riforma della giustizia che è nelle competenze di governo e parlamento viene ostacolata dal potere giudiziario? Perché non facciamo una cosa che incredibile a dirsi vuole l'Europa, ovvero separazione delle carriere e responsabilità civile? Cosa si vuole difendere ad ogni costo? L'autonomia legittima o lo strapotere? Allora a questo punto i giudici dovrebbero essere eletti o nominati come in usa. Allora vediamo se agiscono davvero in nome del popolo italiano o in nome del loro potere. Pietro Calamandrei che era un padre della Repubblica e socialista diceva testuale: "I magistrati sono come maiali. Se ne attacchi uno tutti si ribellano". Non deve essere vista come un'offesa dato che chi lo ha scritto non è contestabile neppure a sinistra. Ma significa che sono una casta compatta e intoccabile. Se non sei d'accordo parliamone. Ciaooooo

Montani: Province, si torni al sistema elettivo - 19 Maggio 2018 - 18:11

Più grande....
Più grande è il comune, maggiori sono i disagi, i disservizi, la trascuratezza, la presenza di individui poco desiderabili e via cantando; piccolo è bello e, del resto, il vino buono sta nelle botti piccole. PS Il governo Monti ha fatto disastri tali che saranno ricordati per secoli : se qualcuno proponesse ancora certi governi con certi personaggi, sono certo che verrebbe linciato dall'intero popolo italiano.

25 aprile con l'ANPI - 29 Aprile 2018 - 14:19

E avanti..
Si insiste con il discorso degli attuali rappresentanti di governo (mai tirati in ballo): per chiarirti le idee la mia utopia è ben rappresentata da uno schieramento politico, ahimè , che ad oggi non ha raggiunto il minimo per poter dire la sua in Parlamento: peccato! Un'altra occasione persa perl'Italia e la sua identità: ti stai rendento conto di come siamo stati messi all'asta? Ci stanno comprando le eccellenze e stanno facendo scomparire le piccole-medie imprese, quelle che fanno l'economia italiana. Hanno fatto scomparire l'esercito italiano, la leva obbligatoria, la Compagnia di bandiera, si vuole dare la cittadinanza a chiunque nasca sul nostro territorio (senza prima dimostrare di meritarselo), non fanmo niente per la disoccupazione e la povertà in generale; inoltre gli eventi nelle scuole di questi giorni stanno confermando che il progetto di mantenere ignorante il popolo sta dando i suoi frutti. Insomma questi sono solo degli esempi che in realtà sono una fotografia di come abbiano impostato l'Italia del primo ventennio del nuovo secolo, bella no? Immagino che sia quello che tu abbia desiderato fin da bambino; date pure la colpa al Berlusca, continuate a trovare un capro espiatorio pur di non ammettere di essere in grado di far niente, niente di niente se non svendere e arricchirsi. La storia insegna, non a me sicuramente, dovrebbe insegnare ai tuoi politicanti di sinistra. E proprio perché gli eventi e gli errori si ripetono nel tempo, aspettatevi un cambiamento ... ma non quello dei 5S!

Il treno di Renzi a Verbania - 30 Novembre 2017 - 18:03

Signor nessuno?
A dire il vero è un ex capo del governo nonché segretario del secondo partito politico italiano. Che i membri del consiglio comunale (membri politici) vengano avvisati della presenza, comizio o quello che sarà, di un importante leader politico mi sembra cosa lecita

Forza Italia: "Zona economica speciale" - 24 Novembre 2017 - 17:46

Re: Se...
Ciao lupusinfabula scusa,cosa c'entra la sinistra? Ciò che è successo in Spagna con la Catalogna (che contribuisce al PIL spagnolo, guarda caso, come la Lombardia con quello italiano, vale a dire in maniera consistente), è avvenuto sotto un governo di destra, peraltro commissariato Ue. Come ha detto l'amico-utente Giovanni% cerchiamo di non politicizzare anche questo referendum, se non si vuole che faccia la fine di quelli sulle autonomie lombarda e veneta. A proposito: come mai il buon governatore veneto l'ha presa a male sul passaggio di quel comune al Friuli Venezia Giulia? Cioè, quando l'autonomia è contro (al contrario) non va bene, un po' come la storia dei rapporti con la lega ticinese... Poi, sbaglio o Fratelli d'Italia era contraria ai referendum sull'autonomia delle 2 regioni che ho citato?

Niente sussidio da in escandescenze - 15 Agosto 2017 - 23:04

Re: CAF e miracolo italiano del 1994
Ciao lupusinfabula purtroppo, come ebbe a dire il buon Maurizio Crozza, l'ex Presidente si era inchiodato sulle riforme, al punto tale che non ci ha capito più nulla nemmeno lui. A proposito di Monti: l'ex Cav. sostenne che, per senso di responsabilità verso il Paese, l'ha sostenuto anche lui nelle sue "manovre".... E non può che esser andata così, visto che, sempre come ebbe a dire lui, ad un certo punto il governo dei Professori s'è monatto la testa! Allora mi chiedo: non è che, per non esser accusato di ulteriori responsabilità, anche l'ex cav. ha preferito farsi da parte, visto che non aveva più i numeri (De gregorio, Razzi & Scilipoti a parte....), lasciando che si sporcasse le mani uno non eletto? Infine, dopo le elezioni del 2013, non dimentichiamoci che l'ex cav., vista l'impossibilità (o l'incapacità) di Bersani (premier congelato) di formare un esecutivo, lasciò il testimone a Letta, anch'egli sostenuto, pure questa volta, coi voti dell'ex Cav. Forse perché Enrico è nipote di Gianni? Strano, visto che il primo dovrebbe esser rosso ed il secondo azzurro! Cosa alquanto complicata la politica.....

Niente sussidio da in escandescenze - 15 Agosto 2017 - 17:25

CAF e miracolo italiano del 1994
Lasciando perdere il CAF ed il millantato miracolo italiano del 1994,ormai preistoria, molto più recentemente i guai per il popolo italiano( e preciso "il popolo" non la casta!) sono diventagi ancor più pesanti dopo il mini golpe di Napolitano che non ha voluto dare la parola alle urne, ma si è creato dalla sera alla mattina il governo Monti le cui scelte continuano ancor oggi a penalizzare l'italiano medio, situazione che purtroppo è solo destinata a peggiorare visto chi è venuto dopo di Monti, personaggi mai scelti ed eletti dal popolo ma autonomimtisi alla guida del paese.

Frontalieri: slitta la firma su nuova tassazione - 30 Giugno 2017 - 12:09

Come al solito...
...il governo italiano cade (o forse scade) nel ridicolo. Invece di prendere esempio e copiare le loro iniziative a tutela dei propri cittadini, si lamenta di queste

Conferenza di Magdi Cristiano Allam - 6 Maggio 2017 - 17:14

privatemail delle 13,16
Gabon e simili non hanno scelta perchè le scelte le fanno pochi oligarchi dittatori? L'Europa e l'Italia sì. Non mi pronuncio sull'Europa ma per l'Italia, sì. Non si è accorto che l'Italia è governata dall'esterno? A partire almeno dal 2010, quando. a seguito dei "suggerimenti" di quella gran dama di Angela Dorothea Kasner (in arte Angela Merkel) e del marito di Carlà Bruni, ovvero Nicolas Sarkozy, quel galantuomo di Napolitano, nella notte, nominò senatore a vita tal Mariolino Monti. Quel che fece quel personaggio ed il suo governo al popolo italiano, potrebbe definirsi un crimine contro l'umanità. Si ricorda la valanga di italiani suicidi? Quelli che seguirono fecero e fanno anche peggio. Salvataggio delle banche e dei loro manager killer, depredando i soldi degli investitori raggirati da alcuni loro funzionari con il pelo anche sui denti. Questo è solo uno degli esempi. L'Italia ha la possibilità di scegliere? Come no! Può scegliere se chinarsi a 89° piuttosto che a 90°....... C'era uno che si era messo di traverso ma fu costretto da dimettersi il 14 dicembre 2010, pur avendo ancora 3 voti di maggioranza....... L'Italia può scegliere? Puah! Puah! e riPuah!

LegalNews: Equitalia: operazione “Zero cartelle” - 26 Dicembre 2016 - 18:12

Chi non ha pagato....
A chi non ha pagato le più grandi gentilezze, granndi sconti e la massima comprensione; a chi, tirandosi il collo e facendo rinunce ha sempre puntualmente pagato....calci in c...o! Questa è la filosofia che il governo italiano ha nel riscuotere le imposte e le tasse.!!

LegalNews: Definizione agevolata delle cartelle Equitalia - 9 Novembre 2016 - 15:05

Re: Re: Re: Re: Bene
Ciao Hans Axel Von Fersen secondo me conosci molto poco il sistema fiscale italiano! Concordo con te che chi non ha evaso deve essere preso a pedate al pronto soccorso. Devi sapere, che spesso, chi è "sotto" Equitalia sono realtà, aziende o professionsti che hanno dichiarato, ma poi non hanno potuto pagare (crisi, errori gestionali, ritardi nei pagamenti,...). Come dire "cornuti e mazziati"! Chi ha evaso, cioè non ha ne dichiarato ne tanto meno pagato, quando, e se, viene "pescato", ha mille altri modi di sistemarsi, di solito perchè ha i soldi per farlo non avendo pagato prima, che non arriva "sotto" Equitalia. Poi, ogni caso è a se, ma i pochi interventi che questo governo ha fatto per rendere un po' più "umano" l'approccio di Equitalia (aumento rateizzazione, impignirabilità prima casa e pignorabilità solo fino ad un quinto degli strumenti operativi,...) vanno tutti nella direzione corretta! Saluti Maurilio

La lapide del battello "Genova" - 6 Novembre 2016 - 12:23

...la storia la fanno i vincitori...
...la storia la fanno i vincitori, questo vale per tutte le guerra! Che ancora oggi ci sia qualcuno, spero senza secondi fini, che si metta a fare la conta dei morti da una parte e dall'altra mi sembra ridicolo, triste e fuori tempo, sempre che non ci siano secondi fini (lo ribadisco, non si sa mai!)! Detto questo, il concetto di parte sbagliata, che piaccia o no, nasce dal fatto che il legittimo governo italiano, pur tra molti errori, cinismo e viltà, prese una decisione, giusta o sbagliata che fosse. Pochi, decisero di non seguire questa strada, trascinando un paese nella guerra civile. Voler far ricadere la responsabilità dei morti del battello Genova sugli alleati, è un'altro atto di viltà! La responsabilità è di chi si schierò contro il governo legittimo! E' giusto ricordare i morti, ma questo non deve essere un paravento per non riconoscere le vere responsabilità! Saluti Maurilio

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 18:30

Fine
Voto no perché a conti fatti il risparmio è di un caffè a testa per ogni italiano. Troppo poco per venderci il diritto di voto. Voto no perché ho letto l’articolo 70 e ho capito solo una cosa: diventa tutto più complicato. Voto no perché il cambiamento non è un bene in sé, infatti si può sempre peggiorare: come in questo caso. Voto no perché non voglio lasciare ai miei nipoti una repubblica riformata seguendo la traccia della banca d'affari JP Morgan. Voto no perché le banche d'affari e le società finanziarie che hanno truffato i risparmiatori sono tutte per il Sì. Voto no perché la Costituzione si può modificare, ma per estendere i diritti, non per restringerli. Per allargare la partecipazione, non per limitarla. Voto no perché la Costituzione si può modificare, ma con un altro metodo, in un altro contesto, da parte di un altro parlamento legittimato dal voto popolare. Voto no perché non si può tener fermo un Paese sulla riforma della Costituzione con 11 milioni d italiani che non si possono più curare. Voto no perché non si può bloccare il parlamento per mesi di fronte a una crisi economica che il governo non riesce ad affrontare. Voto no perché non tutti i modi per superare il bicameralismo sono ugualmente validi. Quello scelto è pessimo. Voto no perché ci saranno molti più conflitti di attribuzione fra camera e senato e quindi l'iter delle leggi sarà più lento, costoso e complicato. Voto no perché se camera e senato avranno maggioranze politiche diverse - come può capitare - si bloccherà tutto. Voto no perché lo statuto per le garanzie delle minoranze lo farà la maggioranza dopo aver vinto le elezioni. Voto no perché il pd avendo la maggioranza in 17 regioni su 20 calcola di avere al primo giro di giostra la maggioranza assoluta dei senatori. Voto no perché hanno riempito la Costituzione di annunci e di enigmi, per esempio nessuno sa di preciso come davvero verrà eletto il senato. Voto no perché invitano in tv De Mita, D'Alema e Cirino Pomicino a fare i testimoni del No per farci credere che la partita è fra vecchio e nuovo. Voto no perché se vince il no non vince Salvini o Grillo. Vince la Costituzione. Voto no perché vogliono metterci paura con la storia della Brexit. Voto no perché non c'è nessuna relazione fra vittoria del sì e ripresa economica. Voto no perché se vince il no non ci sarà nessuna apocalisse, come vogliono farci credere per indurci a votare sì. Voto no perché il referendum riguarda la Costituzione, non le convenienze politiche di questo o quel partito, di questo o quel politico. Voto no perché non si può imputare alla Costituzione colpe che sono tutte e sole di una classe politica corrotta e incapace. Voto no perché è evidente che ci stanno fregando anche stavolta. Sempre dal profilo FB di Piero Ricca

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 17:39

O forse è per il NO
Voto no perché per cambiare l’Italia dobbiamo attuare la Costituzione, non modificarla. Voto no perché la modifica della Costituzione non è una priorità del popolo italiano. Voto no perché non voglio che ci governi un partito di minoranza, come accadrebbe se andassero in porto riforma elettorale e modifica della Costituzione. Voto no perché la nuova Costituzione rafforza la cessione di sovranità all'Unione Europea. Voto no perché un parlamento eletto con una legge elettorale incostituzionale non può riformare la Costituzione. Voto no perché attraverso un senato eletto dai partiti attraverso i consigli regionali passeranno le ratifiche delle decisioni imposte dalla Ue. Voto no perché un Senato non eletto dal popolo potrà modificare la Costituzione. Voto no perché legge elettorale e deforma costituzionale sono da respingere in blocco. Il no fa fuori anche l'Italicum, pensato solo per la Camera. Voto no perché il loro progetto complessivo prevede che tutti i senatori e la maggioranza dei deputati siano nominati dai partiti. Voto no perché questa riforma non affronta i nostri veri problemi. Voto no perché per risparmiare potevano prima di tutto ridursi lo stipendio. Voto no perché non deve essere il governo a cambiare la Costituzione. Voto no perché la deforma mi toglie il diritto di eleggere direttamente il Senato. Voto no perché il governo Renzi è sostenuto da una maggioranza non eletta dai cittadini e da partiti che si sono presentati alle elezioni come avversari. Voto no perché è una deforma che divide il popolo. Voto no perché niente genera più instabilità che abituare il popolo a una Costituzione di parte, nelle mani di chi ha un numero in più in parlamento. Voto no perché se vinceranno loro, temo che poi daranno una nuova aggiustata alla Costituzione con i numeri della sola maggioranza. Voto no perché nessuno alle elezioni ha dato il mandato a Napolitano e Renzi di cambiare la Costituzione. Voto no perché un solo partito potrà condizionare la nomina dei giudici della corte costituzionale e dei membri del csm, allungando le mani sulle autorità di garanzia. Voto no perché la sovranità appartiene al popolo e questa deforma ce ne toglie un altro pezzo. Voto no perché nel programma del Pd non c'era questa modifica della Costituzione. Voto no perché il referendum costituzionale non prevede il quorum. Chi non sta al loro gioco deve andare a votare e votare no. Voto no perché in questo parlamento siedono 260 voltagabbana, molti dei quali hanno cambiato prima il loro partito e poi la nostra Costituzione. Voto no perché il risultato di Italicum e deforma sarà soltanto la concentrazione del potere nelle mani del governo. Voto no perché il risultato di Italicum e deforma sarà la concentrazione del potere di governo nelle mani del capo del partito di minoranza vincente. Il partito che potrà avere il 54 per cento dei seggi alla camera anche solo con il 25 per cento dei voti del corpo elettorale. Voto no perché legge elettorale e deforma costituzionale sono due parti di un unico disegno di potere che prevede la gestione di modiche quantità di popolo. Voto no perché è una tragica illusione pensare di governare il paese in un contesto di grave crisi economica con il consenso di una minoranza del popolo. Voto no perché non riesco a dire sì a uno come Verdini! Voto no perché a suggerirmi il si sono le banche di affari e le agenzie di rating. Voto no perché non è tecnicamente vero, come dicono, che il nuovo senato sarà rappresentativo delle autonomie locali sul modello tedesco. Voto no perché un senato rappresentativo delle autonomie locali non dovrebbe eleggere due giudici della corte costituzionale. Voto no perché aumentano da 50 mila 150 mila le firme necessarie per le proposte di legge di iniziativa popolare. Voto no perché non è vero che questa è l’ultima occasione per cambiare l’Italia. Voto no perché la riforma è piena di errori e contraddizioni. Che c''entrano cinque senatori di nomina presidenziale in
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